
Ci siamo! Tra poco sarà il momento di rimettere in funzione gli impianti di raffrescamento posizionati in azienda, ma alla fine dell’estate scorsa o nella pausa invernale avete provveduto alla pulizia dei vari filtri presenti sulle macchine?
Ci siamo! Tra poco sarà il momento di rimettere in funzione gli impianti di raffrescamento posizionati in azienda, ma alla fine dell’estate scorsa o nella pausa invernale avete provveduto alla pulizia dei vari filtri presenti sulle macchine?
La pulizia e sanificazione dei filtri riveste una grande importanza per prevenire infezioni anche serie come la legionella. I filtri non puliti, infatti, possono trasformarsi in ricettacoli di batteri e muffe che vengono poi immessi nell’ambiente ed inalati dai frequentatori dei locali e degli uffici.
Contrariamente a quanto si pensi normalmente, a causare raffreddori, tosse e mal di gola, non sono sempre problemi imputabili ad un uso scorretto dell’impianto di raffreddamento, ma spesso sono problematiche causate dal mancato rispetto delle norme legate all’igiene e alla sicurezza che consentono il proliferarsi di batteri e altri agenti patogeni presenti nei filtri non puliti dei raffrescatori.
Per quanto riguarda gli ambienti di lavoro, è bene evidenziare che in base al Decreto Legislativo 626/94 il datore di lavoro deve provvedere affinché i lavoratori dispongano di aria salubre e gli impianti vengano sottoposti a regolare pulizia e manutenzione tecnica, onde assicurare negli ambienti condizioni igieniche adeguate.
Non dimentichiamo anche, che la mancata pulizia dei filtri presenti negli impianti di raffrescamento causa un notevole accumulo di polveri che vengono messe in circolazione attraverso le canalizzazioni di distribuzione dell’aria.
Tutto questo, oltre alle implicazioni igienico-sanitarie di cui abbiamo già parlato, può determinare maggiori costi di funzionamento a causa di un aumento della resistenza incontrata dall’aria e di una più bassa efficienza dell’impianto.
Per una corretta operazione di pulizia filtri, RIEL consiglia, dopo il lavaggio dei setti filtranti, l’uso di CLEAN AIR (Cod. 23634) un detergente sanificante per impianti di condizionamento ad uso professionale. CLEAN AIR è un detergente, al profumo di citronella, specifico per la sanificazione dei filtri negli impianti di aerazione e raffrescamento. Il suo principio ai sali quaternari di ammonio, garantisce un ampio spettro di azione nei confronti di batteri e germi.
E’ un prodotto già pronto all’uso e di facile utilizzo, per ottenere un ottimo risultato è sufficiente spruzzare Clean Air sui filtri degli split e su tutti i convogliatori d’aria e lasciare che il prodotto faccia la sua azione di sanificazione.
Se invece il vostro impianto ha bisogno di una manutenzione più corposa con eventuali riparazioni, come per esempio la sostituzione dei filtri, noi di RIEL con il nostro personale qualificato, eseguiamo specifici interventi manutentori con l’utilizzo di dispositivi e ricambi certificati.